L'ALBERGO DEL LIBERO SCAMBIO

In questo celebre titolo – L’hotel du libre echange – sono presenti tutti gli ingredienti classici della commedia, dagli equivoci alle sorprese e ai successivi riconoscimenti, tra storie che si intrecciano sempre di più.

Al centro dell’azione due coppie, Pinglet e Angelica e Paillardin e Marcella, quest’ultima oggetto delle aspirazioni amorose di Pinglet. Ai quattro si aggiunge la cameriera Vittoria, sempre pronta a vivere intense emozioni d’amore con chiunque – nel nostro caso il prescelto sarà il collegiale Massimo. Inoltre un avvocato “meteorobalbuziente”, Mathieu, che balbetta quando piove o scroscia un temporale.

La prima parte si svolge nella casa di Pinglet, improbabile ingegnere edile; la seconda nel nostro famoso albergo, luogo rinomato perché garantisce la massima segretezza e sicurezza per tutti. Ma su questo albergo, dalla presunta discrezione, pesa una brutta diceria, quella che vi alloggino anche i fantasmi. Di qui l’incarico a Paillardin, perito edile comunale, di verificare la fondatezza della cosa trascorrendo almeno una notte nell’albergo. Ma con lui vi si ritrovano tutti, Marcella con Pinglet, l’avvocato balbuziente Mathieu, e perfino Vittoria con Massimo.

Le vicende personali si complicano sempre di più e si concluderanno con una irruzione del Commissario Boucard che ci farà pensare ad un esito disastroso della commedia che si risolverà invece col classico colpo di scena finale.